Pensieri

"Oh! Fortunato me stesso se posso abbandonarmi e riposare nel tuo Sacro Costato, in quella bella ferita d’amore che emana fiamme di carità ed incendia i cuori ad ogni istante".

"Oh! Cuore Amorosissimo del mio Gesù, per me squarciato dalla lancia di Longino, è proprio quella tua gran ferita di amore che mi accresce la fede, la speranza e mi accende di santa carità. Ed io in essa mi rifugio, in essa mi nascondo e mi inabisso; essa sarà la mia salvezza. Nascosto entro il Cuore tuo, da esso compreso, oh! io non potrò perdermi: io mi salverò: io sarò dolce vittima dell’amore al Sacro Cuore, morrò consumato di amore per esso [...]. Al tuo Cuore ricorro come a sicuro asilo, nel tuo Cuore io mi nascondo; l’esule quivi trova il suo asilo sicuro, quivi il suo dolce nido, il nido d’amore".

"Procurerò comunicare a tutti l’abbondanza dell’amore che Gesù NS ci porta, affinché tutti lo amino e nessuno l’offenda".

"Sono Sacerdote tuo, ma io voglio essere Sacerdote tuo santo che zeli l'amor tuo, la salute delle anime, pecorelle, che Tu mi affiderai".

Don Eustachio Montemurro

Jueves, 08 Diciembre 2022 23:56

CON MARIA SS.MA IL NOSTRO “SÌ” PER SEMPRE AL SIGNORE

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Nella solennità dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre del 2022, Sr Delia Belita Afonso, Sr Emilia Prada Paga, Sr Teresina Qu, Sr Santi Sare e Sr Ursuliana Bocok Cembesnai hanno sigillato per sempre la consacrazione totale di sé a Dio e alla Chiesa, fra le Missionarie del Sacro Costato.

La cerimonia si è svolta nella Cappella di Casa Madre, a Gravina in Puglia, dove riposano le spoglie del Fondatore. La liturgia, semplice e solenne allo stesso tempo, è stata coinvolgente grazie alla bellezza dei segni, gesti e simboli liturgici e alla ricchezza della Parola di Dio. Tra preghiera e silenzio, canti e esortazioni, si è creato un clima di gioiosa comunione ecclesiale e d’intensa preghiera mariana con sentimenti suggestivi che hanno accompagnato l’intera celebrazione.

La celebrazione eucaristica è stata presieduta da Sua Ecc.za Mons. Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo della Diocesi di Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti, concelebrata da don Vincenzo di Muro della parrocchia di Maria Ss. Incoronata in Minervino Murge, e guidata dal cerimoniere, il diacono permanente Filippo Buonamassa. Erano presenti la Superiora generale, Madre Angela Santoro, le Assistenti generali, le Superiori provinciali, le Sorelle che operano nella Provincia Meridionale, una rappresentanza di membri dell’Associazione Laicale “Sacro Costato”, amici e conoscenti prossimi alla Comunità.

Durante l’omelia il Vescovo, prendendo spunto dal Vangelo del giorno, ha invitato le Sorelle, a prendere come modello di vita consacrata la Vergine Ss.ma Maria, e le ha esortate ad esprimere, come Lei, il proprio “sì” al Signore, un “sì” generoso e totale alla sua volontà: servendolo con cuore integro, riservando a Lui il primo posto e offrendo un servizio disinteressato ai fratelli. Le ha, inoltre, sollecitate a scegliere sempre Cristo come unica e assoluta ricchezza e ad imitare Lui obbediente fino alla morte.

Al termine dell’omelia, come previsto dal Rito, le candidate hanno pubblicamente professato di voler vivere in castità, povertà e obbedienza perpetua, per seguire Cristo nella via della perfezione tra le Suore Missionarie del Sacro Costato e di Maria Ss.ma Addolorata. Emessa la professione, la Superiora generale ha poi appuntato il distintivo sui loro abiti, in segno di totale e perpetua appartenenza a Cristo in questa Congregazione.

Al termine della Messa, i partecipanti alla celebrazione si sono recati nei locali predisposti per un momento di fraternità.

A queste nostre Sorelle neo-professe di voti perpetui il nostro augurio e la nostra preghiera, perché possano con generosità corrispondere a tale grande dono. Per l’intercessione della Vergine Addolorata e del nostro amato Padre Fondatore, don E. Montemurro, Cristo possa avvolgerle sempre più nella sua fedeltà, perché si conservino perseveranti sino alla fine. La loro vita sia un continuo “sì” incondizionato e perpetuo al Signore, sull’esempio di Maria Ss.ma, la Vergine Madre.