Pensieri

"Oh! Fortunato me stesso se posso abbandonarmi e riposare nel tuo Sacro Costato, in quella bella ferita d’amore che emana fiamme di carità ed incendia i cuori ad ogni istante".

"Oh! Cuore Amorosissimo del mio Gesù, per me squarciato dalla lancia di Longino, è proprio quella tua gran ferita di amore che mi accresce la fede, la speranza e mi accende di santa carità. Ed io in essa mi rifugio, in essa mi nascondo e mi inabisso; essa sarà la mia salvezza. Nascosto entro il Cuore tuo, da esso compreso, oh! io non potrò perdermi: io mi salverò: io sarò dolce vittima dell’amore al Sacro Cuore, morrò consumato di amore per esso [...]. Al tuo Cuore ricorro come a sicuro asilo, nel tuo Cuore io mi nascondo; l’esule quivi trova il suo asilo sicuro, quivi il suo dolce nido, il nido d’amore".

"Procurerò comunicare a tutti l’abbondanza dell’amore che Gesù NS ci porta, affinché tutti lo amino e nessuno l’offenda".

"Sono Sacerdote tuo, ma io voglio essere Sacerdote tuo santo che zeli l'amor tuo, la salute delle anime, pecorelle, che Tu mi affiderai".

Don Eustachio Montemurro

Domingo, 15 Enero 2023 23:16

UNO ZOOM SUGLI EVENTI CELEBRATIVI: Visita a Casa Madre

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Quella del 15 è stata una giornata memorabile per due momenti particolari.

Nel primo, Sua Eminenza il Card. Marcello Semeraro, appositamente invitato per l’occasione, ha visitato la Cappella di Casa Madre delle MSC, dove riposano le spoglie mortali di D. Eustachio. Per un breve momento ha sostato in preghiera presso la tomba, e poi dall’altare ha rivolto alle religiose e ai fedeli presenti una breve esortazione sulla chiamata alla santità e ha concluso con la preghiera a Dio Padre, per ottenere la grazia della canonizzazione di Don Eustachio.